Il fenomeno "ludico" Zombicide

08.03.2013 18:59

 
A cosa è dovuto questo enorme successo ? 
 
Secondo me ci sono due fattori determinanti che hanno causato questo successo esplosivo. 
 
Il primo è indubbiamente il fattore "miniature di zombi", e il tema zombi è spesso una calamita ludica. I film sul tema zombi, così come i giochi, imperversano sul mercato. Le miniature di zombi ovviamente sono sempre state dalla notte dei tempi un fattore attrativo non indifferente. In questo caso sono fatte molto bene, sono varie e ce ne sono veramente tante. Praticamente il paradiso del collezionista. 
 
Il secondo fattore per me è l'inaspettata esperienza di gioco che ne scaturisce giocandoci, ma qui devo fare un lungo preambolo. 
 
Devo precisare che non feci alcun pledge nella prima campagna su Kickstarter. Mi aveva infastidito parecchio quella campagna smodatamente ruffiana. Uno stillicidio di personaggi presi pari pari da film famosi e tradotti in miniature per invogliare a fare ulteriori pledge. E intanto il ricavato saliva vertiginosamente. Era la prova che l'idea stava funzionando. Altre miniature, altri personaggi famosi e così via giorno dopo giorno. Il tutto però era condizionato dal fatto che eccezion fatta per un video minimamente esplicativo, non c'era traccia on line del regolamento. Anche questo contribuì ulteriormente a non farmi credere nel gioco.... perché mai non lo pubblicavano ? Forse avevano delle magagne da nascondere dietro allo specchietto per allodole delle miniature di zombi ? 
Questo onestamente era quello che ho pensato a quel tempo. Troppa pubblicità (come ho già detto ruffiana) e nessun dato concreto sul gioco vero e proprio... ma l'hype continuava e l'attesa da parte di tutti, ciò nonostante, saliva alle stelle. 
 
Uscì anche il regolamento, ed ebbi cura di leggerlo immediatamente. Trovai fondati tutti i dubbi che avevo avuto. Infine, il gioco arrivò ai sottoscrittori di kickstarter... e uscirono i primi pareri. Sembrava che mi fossi sbagliato.... il gioco piaceva. Forse chi aveva speso più di 100$ in un gioco doveva o voleva autoconvicersi di non aver fatto una ca***ta ? 
 
Leggendo il regolamento trovai le meccaniche quantomeno elementari, solo un gradino sopra "Zombies!!!" . 
Notai anche che c'erano alcuni punti nel regolamento che mi sembrarono quantomeno discutibili, creando delle situazioni assurde. Notai che si poteva cercare in una stanza più e più volte, come se un personaggio si trovasse all'interno dell'ikea anziché in una qualsiasi stanza di un qualsiasi appartamento. Lo stesso dicasi per le vetture della polizia, dove un personaggio poteva cercare all'infinito varie armi. Anche in questo caso più che di una vettura della polizia, si trattava di un'armeria ambulante. 
Fantastica fu anche la mia reazione alle regola della priorità dei bersagli, dove sistematicamente colpivi un tuo compagno se presente nella zona dove sparavi. Questo mi portò immediatamente alla mente la scena di Pulp Finction dove John Travolta spara in faccia al passeggero sul sedile posteriore. Onestamente sparare in un mucchio con una decina di zombi e colpire il tuo compagno è francamente difficile. O sei sfigato oltre ogni limite di decenza, o lo hai fatto apposta... decidete voi. 
 
Tutto questo mi convise che avevo fatto bene a non cedere alla tentazione, e quindi a non fare nessun pledge su kickstarter.... i pareri positivi c'erano, ma del resto ci sono per ogni gioco che viene pubblicato, a a qualcuno deve piacere per forza.... e poi.... 
 
... e poi, passato qualche tempo usci sugli scaffali italiani.... e i pareri positivi continuavano ad uscire, intervallati da alcune critiche sulle regole poco tematiche (praticamente le stesse critiche venutemi in mente dopo aver letto il regolamento). 
 
Andai sul sito in un negozio online e mi chiesi: "E se lo comprassi ?" 
Il prezzo non era basso, ma a questo punto volevo farmi un'idea precisa sul gioco, e finché non lo giochi in prima persona non conoscerai mai la verità. Pensai anche che se non mi fosse piaciuto come supponevo avrei potuto rivenderlo facilmente rimettendoci solo una ventina di euro. La cosa era fattibile, e la voglia di capire come stavano veramente le cose era enorme. Lo comprai. 
 
Una volta aperta la scatola, non ebbi alcuna sorpresa, tutto come da programma, belle miniature, belli i tabelloni, ignobile la misura delle carte, pessime le schede dei personaggi con quel cartoncino leggero e con quella altrettanto ignobile idea della clip da far scorrere sul lato superiore, che immancabilmente avrebbe terremotato la posizione delle carte sulla scheda stessa ogni volta che avresti messo mano alla clip. Tutto rispettato inclusi i difetti. 
 
A questo punto non restava che provarlo, telefonai a mio fratello e una volta giunto a casa mia lo provammo, e.... 
 
... e ca**o se ci divertimmo! ... chi l'avrebbe mai detto. 
 
Tutti i film sul tema zombi hanno delle cose in comune, se ti mordono sei fritto, se te ne trovi di fronte diversi ti sopraffanno e sei morto, quindi meglio girare a largo e non fare casino altrimenti arrivano tutti attratti dal casino. 
 
Bene questo gioco, con le sue regole banali, talvolta poco veritiere e imperfette, è riuscito invece perfettamente dove tutti gli altri hanno fallito, e cioè mettere in pratica tutto quello che si è visto nei vari film. Hai veramente "paura" di venire ucciso quando ci sono troppi zombi nella zona, e se fai casino vengono tutti verso di te. Praticamente vivi in un film dove fuggi di continuo dagli zombi cercando di uccidere al tempo stesso tutti quelli che si frappongono fra te e la fuga o il tuo obiettivo, qualunque esso sia. 
 
Era tanto banale che mi stupisco che nessuno sia mai riuscito ad includere nel gioco questa che è la vera tematica di un gioco sugli zombi. Tutti gli altri giochi sugli zombi, o quasi, i personaggi sono dei supereroi che vanno a caccia di zombi come un cacciatore va a caccia di conigli. Ma non è così che dovrebbe funzionare. Gli zombi sono pericolosi e mortiferi, quindi la logica impone di fuggire piuttosto che affrontarli a viso aperto, salvo alcuni rarissimi casi. 
 
E' vero, si tira una marea di dadi, c'è il fattore fortuna, c'è tutto quello che volete voi, ma mi sono dovuto ricredere, questo gioco è veramente divertente, con tutti i limiti del caso, ma comunque divertente. Riesce a farti vivere un'esperienza di gioco sul tema zombi come nessun'altro. Quello che vivi giocando è esattamente quello che vivono e fanno i personaggi dei film quando si trovano di fronte ad un'orda di zombi. 
 
Questo è il secondo fattore determinante! 
L'esperienza di gioco, divertente, perfettamente ed inaspettamente in linea con il tema zombi come nessun'altro mai era riuscito!